I Club e i Soci

Statuto tipo del Rotary Club

Il Rotary International è l’organizzazione più vasta del mondo. La si trova in 160 Paesi ed è stata capace di esprimersi in decine di lingue, strutture politiche e sociali, civiltà diverse, sempre rispettosa delle differenze religiose e dei costumi locali.

Com’è possibile che in un’organizzazione così vasta, più di 29.000 Rotary club nel mondo funzionino in modo quasi identico?

La risposta si trova nello statuto tipo del Rotary club.

Una delle condizioni per ricevere la “carta” che dà il diritto di essere riconosciuti come Rotary club è l’accettazione totale dello statuto tipo del Rotary club come è stato approvato nel 1922 e del Regolamento del R.I.

Lo statuto precisa le procedure amministrative che devono essere osservate dai club per lo svolgimento delle riunioni settimanali, quelle per le classifiche e le ammissioni, e ancora quelle relative alla frequenza e al pagamento della quota nonché quelle attinenti a dichiarazioni pubbliche e alla posizione politica.

Questo documento costitutivo serve di base per tutti i Rotary club del mondo. Fanno eccezione a questa regola pochi club, esistenti prima del 1922, che ritennero di non modificare la costituzione che avevano adottato prima dell’entrata in vigore della nuova impostazione mondiale.

Il fatto di aver adottato universalmente un ordinamento uguale per tutti i Rotary club ha dato al Rotary International una impareggiabile forza di rappresentanza internazionale.

 

I membri del Rotary International

Se si domanda a un rotariano se egli fa parte del Rotary International, molto probabilmente la sua risposta sarà tanto affermativa quanto erronea.

Infatti nessun rotariano può essere membro del Rotary International.

Vi è una semplice spiegazione a questa apparente contraddizione: i documenti statutari del Rotary, infatti, stabiliscono che solo i Rotary club hanno il titolo di membri del Rotary International. Di conseguenza il rotariano è socio di un club che, a sua volta fa parte del Rotary International.

Per questo, quando negli inviti e nei documenti interni al Rotary, si cita il nome di un rotariano, è sempre indicato il nome del club di appartenenza.

 

L’ammissione di nuovi Soci

Il regolamento definisce chiaramente la procedura da seguire per proporre la candidatura al Rotary club. La proposta deve provenire da un socio del club ed è sottoposta ad una serie di verifiche da parte del Consiglio Direttivo dei club e di Commissioni apposite.

La scelta dei nuovi soci è fondamentale per la vita e lo sviluppo dei Rotary Club.

 

Le donne nel Rotary

Fino al 1989, lo statuto tipo e il regolamento del Rotary International affermavano che solo gli uomini potevano far parte del Rotary.

Nel 1987 il Rotary club di Duarte in California invitò tre donne a diventare socie. La conseguenza di questa iniziativa fu che il Consiglio Centrale ritirò la carta a quel club per violazione allo statuto del Rotary International.

Il club si ribellò a questa decisione e iniziò un azione giudiziaria contro il Rotary International per violazione dei diritti civili sanciti dallo Stato della California che si opponeva a qualsiasi forma di discriminazione sia sul lavoro che nei luoghi pubblici. La Corte d’Appello, prima, e la Corte Suprema della California, poi, diedero ragione al club di Duarle contestando al Rotary International il diritto di ritirare la carta al club per il solo motivo di aver ammesso tre donne.

La Corte Suprema degli Stati Uniti appoggiò il verdetto della Corte della California sottolineando la vocazione professionale dei Rotary club e osservando che essi, in qualche modo, sono organizzazioni a carattere pubblico. Questa sentenza ha dunque consentito alle donne di diventare rotariane.

Nel 1989 il Consiglio di Legislazione del Rotary International modificò il testo dello statuto del Rotary International eliminando la precedente discriminazione sessuale.

Da allora numerose donne sono diventate soci, presidenti e governatori di club e distretti del Rotary.

 

I Soci Onorari

Questa categoria è attribuita, in rare occasioni, a persone che si siano particolarmente distinte per eccezionali servizi resi al club e alla società.

Il socio onorario viene eletto per un anno solo e il titolo permanente è oggetto di rinnovo annuale. I soci onorari non possono proporre nuovi soci al club, non sono tenuti alla frequenza, non occupano posizioni all’interno del club, e sono esentati dal pagamento della quota associativa. Molti celebri personaggi del mondo politico, culturale, scientifico, sportivo sono diventati soci onorari del Rotary.